(Century Media)
Ok, se anche la superpotenza Century Media si occupa di riscoprire formazioni considerate di seconda fascia, vorrà dire che si tratta di una band con gli attributi giusti, altrimenti non si spiegherebbe lo sforzo, e non solo economico, da parte della label teutonica in questione.E già, lo sfarzoso doppio cd immortalato in una lussuosa confezione digipack, con tanto di slipcase, non fa altro che sottolineare questa nostra personale considerazione, anche perchè gli americani Sindrome sarebbero potuti diventare una compagine di prima classe, la peculiarità di scrittura, la qualità di registrazione messe in evidenza nei loro unici lavori pubblicati in forma privata, parlano chiaro, ma non seppero resistere alle deficienze dovute ad una line up traballante che, già solo dopo il primo lavoro “Into the Halls of Extermination” dell'85, cominciò a perdere per strada i pezzi più pregiati.
Un claustrofobico thrash/death metal senza tempo, ecco cosa si trova fra le trame brumose di questa ennesima riscoperta, due capolavori che tornano a brillare di luce propria, pienamente supportati dalla band, in stretta collaborazione con il cantante Troy Dixler.
Oltre ai due lavori ufficiali su nastro, il secondo "Vault of Inner Conscience" arriverà solo nel 1987, questa raccolta include anche un bootleg registrato a Chicago nel 1988, quando i Sindrome erano la band di supporto ai Death nel tour di "Scream Bloody Gore", e che, nonostante la qualità molto bassa, immortala l'intensità live del quintetto in questione.
Rigorosamente per gli appassionati di band come Demolition Hammer, Exhorder, Death, Morbid Saint e Rigor Mortis!!!
(Beppe Diana)
Nessun commento:
Posta un commento