mercoledì 28 marzo 2018

Hollow Ground - Flyig High



In tutti questi anni ho avuto l'opportunità di ricercare numerose band perse attraverso il corso del tempo e della storia del filone Hardn'Heavy, formazioni provenienti soprattutto dal nostro paese, ma questa formazione proveniente da Newcastle, occupa un posto speciale nel mio cuore. Sì ragazzi, quelli di voi che hanno il primo EP della band, in versione originale, o nella "versione" greca, conoscono una band che ha dato inizio alla scena NWOBHM, e che, soprattutto nei primi anni d'esistenza, ha più volte avuto l'occasione di spiccare il satidico salto di qualità, rimanendo però impelagata in problemi organizzativo/gestionali non di poco conto. Questa intervista è stata resa possibile grazie ad uno dei membri fondatori della band, ovvero il chitarrista Martin Metcalf, un buon musicista ed un grande uomo.

Intervista raccolta da: Beppe Diana


Ciao Martin, e benvenuto sulle nostre pagine, prima di tutto complimenti per Warlord, è un vero e proprio capolavoro di metal classico, se non ho capito male è una sorta di raccolta che contiene tutto il materiale che la band abbia mai registrato professionalmente, è vero?
Ciao e grazie mille per la tua disponibilità. Sì è vero, “Warlord” quello che hai detto, in più posso aggiungere che l'album include anche tutte le registrazioni in studio del periodo “Guardian records” più una sorta di demo che abbiamo pubblicato in cd, ed in edizione limitata, per la nostra partecipazione al festival Headbangers Open Air del 2007.

Se non sbaglio alcune composizioni facevano parte delle ultime demo la band ha registrato per la EMI, è vero?
Si, la EMI all'epoca ci aveva contattato, dicendoci che erano interessati alla band, così abbiamo registrato quattro brani solamente per loro. Purtroppo non abbiamo mai avuto nessuna offerta ufficiale dal loro management, così anche quei brani sono rimasti inediti per molto tempo.

Eravate a conoscenza di una vostra pubblicazione brasiliana alcuni anni fa che contiene il primo ep e il disco del 1981? Siete stati coinvolti in quest'edizione, oppure, come al solito, si tratta solo dell'ennesimo bootleg?
Si, eravamo a conoscenza di questa pubblicazione, anche perchè, prima della nostra esibizione al HOA 2007, un paio di persone avevano delle copie di quel disco, e una di queste, un ragazzo che fa parte dello staff dalla rivista Rock Hard, ne ha dato una a Glenn, il nostro cantante.
Purtroppo non abbiamo avuto alcun coinvolgimento nella realizzazione di quel disco. Mi piacerebbe davvero sapere come hanno messo le mani sulle registrazioni del demo. Sembra davvero che un sacco di persone stanno vendendo materiale con il nostro nome, purtroppo sia io che il resto della band siamo all'oscuro di tutto.

Quanto è importante per una band come la vostra, sapere di poter contare sul supporto di un'etichetta come la High Roller Records che, in qualche modo, vi permette di pianificare il futuro della band senza farvi pressione?
E 'molto importante per noi. Come dicevo poc'anzi, molte persone hanno rilasciato prodotti a nome Hollow Ground senza il nostro consenso, mantenendo per loro il 100% dei profitti in modo disonesto e vergognoso.
È per questo che, soprattutto in passato, siamo stati refrattari con le label. Per fortuna i ragazzi della HRR sono stati fantastici! Il lavoro che hanno fatto per il disco è di altissima qualità e, si, siamo davvero soddisfatti. Sono stati affidabili in tutto, mantenendo la parola data. Ci avevano dato la caccia per anni, ma noi non abbiamo mai mollato, fino a quando non ci hanno fatto la proposta adeguata. Sono stati dei grandi e, fin'ora, siamo molto felici di continuare a lavorare con loro.



Toglimi una curiosità, tempo addietro ho letto di un ipotetico nuovo album della band, cosa è successo a quelle canzoni? Pensi che a breve possiate avere la possibilità di completare anche questo progetto?
Ok, abbiamo intenzione di pubblicare un nuovo album, ma la vita non è mai come la pianifichi. Io ad esempio, ho avuto problemi alla vista subendo due operazioni di chirurgia oculare in pochi anni, ben quattro per entrambi gli occhi, interventi che si vanno a sommare ad altre due operazioni in altrettanti anni. Questi problemi hanno preso il sopravvento sulla mia vita di tutti i giorni, ed anche per questo che il processo di registrazione è stato momentaneamente accantonato.
Nei momenti in cui mi sentivo meglio sono tornato sui vari brani composti e, piano piano, ho fatto un sacco di lavoro a livello di arrangiamenti. Successivamente, li ho registrati su un disco rigido che, però, in ultima battuta si è completamente rotto! Sono andato da alcuni specialisti di recupero di dati, ma nessuno me li ha potuti salvare.
Non ti nego che ero totalmente abbattuto, per fortuna abbiamo suonato alla seconda edizione del Brofest Festival, ed il nostro entusiasmo si è notevolmente rinnovato! Sulle ali dell'entusiasmo ho iniziato di nuovo l'intero processo di registrazione da zero. Adesso tutto suona dannatamente bene e quello che sta venendo fuori sarà l'album migliore che abbiamo mai registrato! Non abbiamo assolutamente intenzione di correre, ma spero che non ci vorrà troppo tempo per finirlo.

Molte volte il nome stesso della vostra band è stata correlata con "Fight with the devil" brano che è stato incluso nella compilation redatta da Lars Ulrich e Geoff Barton per il doppio album NWOBHM "79 Revisited", vi sieste sentiti onorati di questa scelta? E' vero che Lars ha invitato tutti i membri della band dietro le quinte durante un loro show a Londra per il loro tour del Black album?
Sì, siamo molto onorati. Ecco perché ho messo un grazie a Lars e Geoff sui crediti di questo album. In realtà è la prima occasione che abbiamo avuto per ringraziarli pubblicamente. Grazie ragazzi!
Per rispondere alla tua domanda sui Metallica, sono stato contattato dai ragazzi della Guardian Records circa la possibilità che i Metallica utilizzassero una delle nostre canzoni in un video. Non ho potuto avere ulteriori ragguagli in merito o informazioni e, quando ho saputo che erano dalle nostre parti per il tour di quell'album, ho pensato di provare a saperne di più. Ho parlato con il promoter e con Glenn ci siamo messi in viaggio viaggiato fino a Manchester per incontrarli. Naturalmente il posto era blindato come Fort Knox, ma siamo riusciti a far sapere, tramite un messaggio, che io e Glenn erano lì.
Lars ci aveva invitato, non ci credevo. Ci ha fatto sentire completamente a nostro agio, dandoci un caloroso benvenuto. La sua conoscenza della NWOBHM è vasta. E' stato molto umiliante sentirlo parlare degli Hollow Ground con tanto entusiasmo!
All'epoca ci spiegò molto umilmente che il nostro brano si sarebbe potuto ascoltare nel loro DVD "“Year and a Half in the Life of Metallica" nel quale si segue la band durante la guida in studio per la registrazione del Black album.
In ogni caso, siamo rimasti dietro le quinte durante tutto lo spettacolo. Lars ci ha presentato alcune persone dello staff che ci hanno rilasciato tutti i pass ufficiali per assistere in prima fila, e ci ha gentilmente invitato anche a Birmingham per i due spettacoli successivi! E 'stato fantastico avere quel tipo di trattamento da una band del genere!

Guardando alcuni vostri video sul canale youtube della band, ho notato che avete mantenuto lo stesso carisma degli esordi principio, se non fosse per la pancia, e i capelli che avete perso, potrei dire di trovarmi di fronte gli stessi ragazzi che nel 1979 hanno deciso di suonare in una band hard rock ..
Haha sì, siamo più o meno gli stessi. La musica non può invecchiare, anche se oggi siamo decisamente più pesanti degli esordi, e non dico solo per la pancia, ahahhaah!!!

Come dicevi prima, la band ha preso parte alla seconda e terza edizione del Brofest festival, che tipo di accoglienza avete ricevuto? Quali sono state le tue emozioni quando sei entrato in scena? Hai avuto l'occasione di incontrare alcuni vecchi amici di altre band che avevi perso di vista negli anni ottanta?
Abbiamo avuto una grande accoglienza soprattutto la prima volta, considerando che stavamo suonando nella nostra area dopo oltre 20 anni dall'ultima volta. Non potevo credere alla quantità di persone che hanno viaggiato all'estero per venire a vederci! Sul palco abbiamo messo in gioco una grande performance, è stato un ottimo concerto.

Secondo te perché, dopo tutti questi anni, le band relative al periodo della NWOBHM stanno attirando l'attenzione e l'affetto dei fan di suoni classici, molto più di alcune giovani formazioni? Solo nostalgia, o cosa?
Non so se può essere necessariamente solo nostalgia, come dici tu, ci sono molto più giovani aficionados nel nostro pubblico, anche se i nostalgici formano sicuramente uno zoccolo duro di chi ci segue. Penso solamente che la musica buona tende a resistere alla prova del tempo, e molta di quella buona musica è venuta proprio dalla NWOBHM.

Si, hai ragione, la vostra musica è immortale, costruita su semplici riff, incisivi al punto giusto, scolpiti nel tempo, ma dimmi la verità all'epoca ti saresti mai aspettato di scrivere composizioni che, trent'anni dopo, sarebbero diventati oggetto di culto da parte dei collezionisti di tutto il movimento musicale underground ?
Grazie, sei molto gentile a dire questo! Abbiamo semplicemente scritto quello che volevamo sentire, non abbiamo mai preso in considerazione quello che sarebbe potuto accadere 30 anni dopo! E 'incredibile che la gente ha ancora voglia di ascoltare la nostra musica, collezionare i nostri dischi e venire a vederci suonare dal vivo!

Prima della fine dell'intervista, che cosa puoi raccontarci della tua esperienza con i Geordie durante le sessioni di 'POWERHOUSE' nel 1986?
Quando Glenn ha lasciato gli Hollow Ground, mi sono guardato intorno nella ricerca di alcuni cantanti e Rob Turnbull dei Geordie ero uno di questi. Siamo diventati amici e abbiamo iniziato a scrivere alcune canzoni insieme. Quando Vic e Dave hanno deciso di lasciare la band, Rob mi ha invitato per un provino nella sua band.
Ho ottenuto il lavoro e ho suonato con i Geordie, e più tardi come Powerhouse, per un certo numero di anni. Abbiamo registrato quell'album, ma non ho avuto nessun input creativo del songwriting di cui parlare, non ho fatto altro che suonare le parti di chitarra e fare alcuni cori. Quella band era fantastica!

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