FORGING STEEL

FIDEI DEFENSOR

Mardi Gras - Sandcastle


Music is intelligence recitava il motto di una defunta label teutonica di qualche anno addietro, e quale migliore frase potevamo trovare per evidenziare l’animo artistico che da sempre anima le pubblicazioni dei romani Mardi Gras, esemplare l’omaggio agli storici Creedence Clearwater Revival, che tornano al disco in studio, il fondamentale quarto step ufficiale, dopo aver dovuto una lungo digiuno, contornato dalla pubblicazioni di vari singoli, che li ha condotti ad imboccare nuovamente un discorso artistico che, oggi più che in passato, verte su di una spinta creativa, legata a doppia mandata ad una spinta artistica che, naturalmente, trae fortemente ispirazione sia dalla corrente d’oltre manica, soprattutto irlandese, nazione dove i nostri sono anche abbastanza conosciuti, che da quella d’oltre oceano, il tutto naturalmente caratterizzato dall’estro e dalla verve di questi sei ottimi musicisti.
Si, anche perché i Mardi Gras, per il loro come back, sono riusciti a dare pieno sfogo alle proprie velleità, mettendo in risalto una certa peculiarità di scrittura, figlia putativa di una presa di coscienza globale, che ha portato alla luce un concept album, che spinge la band nostrana verso lidi qualitativi precedentemente solo lambiti.
Un suono elegante ed allo stesso tempo raffinato, caratterizzato da una certa ricercatezza, non solo a livello di arrangiamenti, ma anche di soluzioni musicali, che cerca di mediare l’irruenza e l'istintività, con aperture e modulazioni in cui è la melodia vera e propria a farla da padrone, riuscendo a dare forma e sostanza ad un connubio simbiotico quasi imprescindibile, che genera atmosfere che vertono proprio sull’antitesi di questi due elementi.
Intenso, pregno di quella passione e di quell’humus artistico che solo chi ama visceralmente la musica sa infondere nelle proprie composizioni, musicalmente ineccepibile, "Sandcastle" è il classico esempio dell’opera nel quale confluiscono elementi come lirismo canoro, rock ed arte figurativa, un trittico coinvolgente che rappresenta appieno l’anima artistica del combo romano, in un variopinto mosaico di umori e sensazioni, che affiorano con la stessa disinvoltura con la quale vengono messi in atto.
Indispensabile!!!
Voto 5/5

Beppe "HM" Diana

Anno di pubblicazione: 2025
Etichetta: Underground Symphony
Genere: Rock

Line up:
Liina Rätsep - vocals
Fabrizio Fontanelli - guitar
Fabrizio Del Marchesato - guitar
Carlo Di Tore Tosti - bass
Alessandro Matilli - keyboards
Valerio Giovanardi - drums

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