È una storia fatta di sacrifici, rinunce e di passione, quanta passione quella che si cela dietro ai trascorsi artistici dei Messerschmitt, formazione capitolina che, da qualche anno a questa parte, ha dimostrato di essersi risollevata dallo status di culto nel quale sembrava vegetare da tempo, e questo grazie ad una serie di pubblicazioni come il precedente “Raising Hell”, che, se non altro, sono riuscite a restituire credibilità al quintetto nostrano.
Ed il nuovo “Still Metal Lethal”, ennesima pubblicazione edita sotto gli auspici della sempre attenta Metalzone records, oltre ad essere una vera e propria dichiarazione d'intenti, non fa altro che fomentare interesse attorno ad un manipolo di musicisti che preferisce anteporre i fatti alle parole, e questo grazie ad un estenuante tour de force musicale, caratterizzato ambientazioni, che volgono uno sguardo indiscreto al passato, senza per questo suonare come un tributo nostalgico ai tempi che furono.
Non a caso nella track list finale di cui si compone il nuovo arrivato, trovano spazio ben otto brani pubblicati dai nostri sulle precedenti release ufficiali e che, in questo frangente, assumono un valore ambivalente, nei quali, naturalmente, si alternano i tre vocalist che hanno caratterizzato il trascorso artistico della band in questione.
Il risultato è una sapiente amalgama che verte attorno ad un approccio classico di heavy metal viscerale, tipico delle lande albioniche degli ’80ies, con un retrogusto dal taglio squisitamente vintage, che si permea attorno a composizioni stentoree e potenti, edificati su intriganti architetture melodiche ricche di sfumature armoniche, come nel caso dell'opening track “Blood and tears” e di “King of the sky” che hanno il potere di trasportarci all'interno di un vortice crimisi fatto di umori e sensazioni senza tempo, sembra quasi di riascoltare la Strana Officina, della storica “Heroes Of The Rising Sun (Kamikaze)” solido mid tempo dal vago stentore epico o del cavallo di battaglia in sede live “Heavy Metal Fighters”, brani che non sembrano minimamente risentire del tempo inlgorioso che passa, pura magia districata su un tappeto di note.
Beh, che dire, zero innovazioni, tutta sostanza, questo sono i Messerschmitt prendere o lasciare..
Genere: Heavy Metal
Anno di pubblicazione: 2022
Etichetta: Metalzone Records
Line up:
Luca Franknfurter - vocals
Fabrizio Apetito - guitars
Francesco Ciancaleoni - guitars
Mario Ghio - bass
Luca Federici - drums
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