Ho sentito parlare per la prima volta di questa straordinaria band dal mio amico Maurizio Chiarello, responsabile della Underground Symphony Records, nel lontano 2003. "Ra Pariah", il loro debutto, fu ristampato in LP per la prima volta, grazie alla OPM records e in cd dalla Unisound (Grecia), espediente questo che ha dato la possibilità a molti di scoprire gli Apollo Ra.
Naturalmente l'album impressionò favorevolmente molti ascoltatori all'epoca, e questo grazie anche ad alcune perle classic metal caratterizzate da un eccellente lavoro di chitarra e da atmosfere prog, alla stregua di band come Crimson Glory, Queensryche e Lethal. Purtroppo la band si è sciolta ormai da tempo, alcuni anni dopo la registrazione del master di quel disco, noi però abbiamo contattato Bill McKeown (chitarrista) per scambiare due parole anche se in veste telematica, questo è il resoconto della nostra breve ma intensa chiacchierata.
Intervista raccolta da Beppe "HM" Diana.
Ciao Bill, grazie per la disponibilità. Non voglio chiederti la solita biografia della band, ma cosa puoi dirci riguardo i primi anni degli Apollo Ra? Perchè la scelta di questo nome particolare? Qualcuno nella band era appassionato dell'antico Egitto?
Ciao Beppe e grazie per le tue domande. Sì, Chris Murphy, il chitarrista fondatore era un egittologo, se lo possiamo definire in questo modo. Formò la band insieme a Steve Albinak e ha partecipato alla scrittura di ogni brano di "Ra Pariah" ad eccezione di "Alone in Darkness". Carl e gli altri hanno deciso di separarsi da lui durante la pre-produzione, fatto questo di cui non vado molto fiero. E'ancora attivo musicalmente, spesso ci parliamo attraverso facebook.
E' vero che il primo vagito della band fu una demo di 2 brani nel 1989 mai pubblicata? Cosa puoi dirci di queste canzoni? Fu la prima esperienza in studio per voi?
No, su questo devo fare un precisazione. C'era una cassetta/demo del 1985 o 1986, non ricordo bene, che i ragazzi della band mi hanno passato per imparare i brani da suonare nella mia audizione per entrare nella line up ufficiale. La band era formata da Danny, Steve, Todd, Chris e il ragazzo di cui ho preso il posto , Jeff Henderson. "Crimson Streets " e "Rukkus" erano contenute in quel nastro insieme ad altre 3 canzoni. "Ra Pariah" fu registrato nel 1987, l'ep "Winds Of Time/Alone In Darkness" nel 1989.
Si, appunto nel 1987 la band pianificò di registrare il primo full lenght album che però fu pubblicato come semplice demo; fu una scelta fatta per ottenere un contratto con una major?
Era il nostro sogno, invece firmammo con un'etichetta chiamata Shatter Records che riuscì a convincere noi e Carl, ma fallì mentre stavamo registrando "Ra Pariah". Carl credeva nella band, così pagò di tasca sua il resto delle registrazioni e si guardò intorno per ottenere un nuove deal.
Puoi dirmi qualcosa sulle registrazioni? Il tempo trascorso in studio e quali i tuoi ricordi di quel periodo?
Quanti ricordi! Carl ci ha tenuto 2 settimane in pre-produzione prima di registrare il disco. Era un maresciallo severo. Ci ha letteralmente trasformato rendendoci una band migliore. Ricordo quel periodo come uno dei migliori della mia vita, non potevo credere di essere in una band sotto contratto, registrare canzoni che avevo scritto e lavorare con una persona che aveva prodotto i fottuti Anthrax.
Hai qualche aneddoto divertente da raccontarci?
Sì, dopo aver registrato il solo più veloce (e migliore possibile) per "Rukkus", Carl me ne fece fare un altro (falso) in una traccia separata. Era veramente un solo terribile, come se fosse suonato da un ubriaco, lento e furi tonalità. Chiamammo Danny per farglielo sentire chiedendogli cosa ne pensasse. La sua espressione non aveva prezzo; disse "E'.... interessante, non quello che mi aspettavo". Io e Carl non resistemmo e gli facemmo ascoltare quello vero, ahahhhaha.
Analizzando il disco, Ra Pariah si presenta come un lavoro di classic metal influenzato da elementi più atmosferici, un perfetto mix tra power metal e progressive. Quale erano la vostre influenze principali all'epoca? In che modo sono nate canzoni come "Crimson Streets" e "Bane of The Black Sword"?
Ognuno di noi aveva le sue influenze, non posso parlare per gli altri; ma i primi Rush sono la mia influenza più grande. Litigavamo spesso su quali band fossero grandiose e quali invece facessero pena. La sola band che metteva tutti d'accordo erano i Queen, più precisamente i Queen degli anni 70. I miei chitarristi preferiti erano (e sono ancora oggi) Brian May, Alex Lifeson, Neal Schon, David Gilmour, Gary Moore, Matias Jabs , Eddie Van Halen, James Hetfield.
Non ero nella band quando venne scritta "Crimson Streets". "Bane...." invece venne fuori da un mio riff su cui Chris Murphy aggiunse delle idee e Danny scrisse il testo ispirato ad un romanzo che stava leggendo (dallo stesso nome). Elric di Melnibone era il personaggio principale e la sua spada fu chiamata Stormbringer (ho appena scritto un messaggio a Dan per chiarimenti, ahahahah).
Toglimi una curiosità, qual'è la tua canzone preferita dell'album? Ne hai una vero?
Ovvio, anche più di una, le mie preferite sono "March of Fire" e "The Challenge". Spesso suono ancora queste due canzoni sulla mia PRS. Inoltre sto mettendo in vendita la mia Kramer usata nelle registrazioni di Ra, se può interessare a qualche fan italiano, non si sa mai.
Altra curiosità, la band è stata coinvolta nella pubblicazione del vinile uscito per OPM records o è quella release è solamente un bootleg?
Non sapevo nulla della versione in vinile fino a quando non ho visto la recensione su Goldmine Magazine.Sono rimasto sorpreso. La track list del disco era in tutto altro ordine. Carl mi ha lasciato molto "schifato" per quella mossa, sono passati anni senza parlarci. Ora mi coinvolge in tutto ciò che riguarda il mondo Apollo Ra.
Quindi anche l'artwork fu deciso da OPM?
L'artwork arancione non è mai esistito fino alla stampa del vinile. La cassetta originale aveva le nostre brutte facce in copertina. La band non aveva realmente un'immagine, eravamo come tutte le metal band del 1987. Ricordo che i ragazzi odiavano i miei capelli a punta, così decisi di farli crescere ahaha.
Nonostante la band non esista più da molto tempo, l'amore e la passione per la band e per l'album, non diminuisce, come lo spieghi?
Cavolo! I Museum Of Fear erano una band composta da me, Dan, Steve e Todd. Dan suonava la chitarra acustica sulla metà delle canzoni. Credevamo molto nel progetto, stavamo continuando e progredire nel nostro cammino, ma la band non ebbe alcun riscontro, peccato. Siamo tutti molto orgogliosi di ciò che abbiamo fatto come Apollo Ra, mi sarebbe piaciuto ottenere un contratto discografico importante e girare il mondo.
Domanda nostalgica, ripensando al passato credi di avere più ottimi ricordi o rimpianti?
Entrambi. Come detto sarebbe stato bello avere un vero contratto e stare in tour con la band. Ho spostao la sorella di Dan, Alexandra, 20 anni fa e abbiamo un figlio di 15. Dan ed io siamo ancora buoni amici. Se non avessi fatto parte della band, non avrei mai conosciuto la mia splendida moglie. Questo non ha prezzo.
E' vero che hai provato a convincere Danny a riportare la band su un palco? Sai che l'audience europea aspetta questo grande momento , vero?
Carl mi ha detto che ci era stato offerto di partecipare al Keep It True di Aprile 2016. Io e Steve eravamo assolutamente d'accordo, Dan non era interessato. Keith Menser dei Mystic Force si era offerto di suonare le parti di Todd. Credimi, avrei voluto risuonare quelle canzoni tutti insieme ma così non è potuto essere.
Chi è Bill McKeown oggi? Suoni ancora? Sei coinvolto in qualche progetto?
Come ti ho già detto prima, ho lasciato ieri la mia band. Ci sono tante ragioni dietro questa scelta. Ti dirò solo che le cose non sono andate come avrei voluto . Certo che suono ancora, ogni giorno e sono 10 volte meglio come chitarrista rispetto a quello che ero nel 1987. Ho frequentato anche la scuola di fonico nel 1987 e registrato più di 50 bands qui a Baltimora. Sono stato tecnico del suono e co produttore (con Danny) dei Museum of Fear 8 anni fa, credo che si possano ancora trovare dei nostri brani su Itunes. Steve ha suonato la batteria con i "Darkest Days".
Prima di chiudere, puoi dirci di Kevin Bulkley e Todd Channing Weaver che ci hanno lasciati?
Todd era straordinario. Buona la prima in studio, grandissimo su un palco, un bassista veramente solido fino alla fine, quando decise di interrompere la carriera. Non so il motivo, brutti pensieri o brutte persone presero il sopravvento nelle sue decisioni. Ha suonato tutte le parti di basso sul primo album dei Museum Of Fear "Post Hypnotic Suggestion Box", dopo di che ha forzato la mano per andarsene e non abbiamo potuto farci niente. Ricordo
che al suo posto era arrivato Brett Sharbaugh. La foto di Brett è sul cd, ma le parti sono di Todd. Todd era divertente, talentuoso e carismatico e anche molto riservato. Difficile da capire a volte, mi manca molto. Ho saputo della sua morte solo due giorni dopo il funerale, avrei voluto dirgli addio e presentarmi al suo cospetto.
Ok Bill, concludi come vuoi
Grazie mille per questa intervista. Sono onorato che la gente ami ancora la musica che abbiamo creato decenni fa.
Se pensate veramente che aver trascorso i mie venti anni suonando la chitarra negli Apollo ra sia stato fantastico... beh.. avete ragione. Play that shit LOUD, Motherfuckers!!!! MUCH LOVE!!
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