Rod Sacred - Live

 


Una vita per il rock!!! Sembra una frase fatta, ma è la sacrosanta verità, anche perchè ad analizzare il percorso artistico del metal hero Franco Onnis, non si può certo pensare ad altro, uno che per coronare il proprio sogno musicale, aveva deciso addirittura di mollare tutto, ed espatriare in cerca di fortuna, per poi scoprire che, la sua America, era proprio dietro casa.
Così si è rimboccato le maniche, ha rimesso in piedi la sua vecchia band, ed in seconda battuta ha dato vita ad uno dei festival più rinomati degli ultimi anni, quel Sorres in Rock di cui tutti parlano ultimamente, e che oggi rappresenta uno dei palcoscenici più importanti del vecchio continente nonostante sia solamente alla sua terza edizione.
Ed è proprio al sopracitato festival che i vecchi Rod Sacred hanno deciso di registrare il loro primo live ufficiale, un album che, com'è logico che sia, rappresenta una sorta di ponte fra passato e presente, un escamotage, mi si permetta il termine, pubblicato per riprendere fiato, che funge letteralmente da ipotetico spartiacque per chiudere un capitolo ed aprirne uno nuovo, e questa è una speranza, sempre più ricco di soddisfazioni personali e musicali.
Registrato magistralmente la notte del 24 agosto dello scorso anno, grazie ad un dispiego tecnologico da grandi del settore, questo “Live” rappresenta una tappa fondamentale nella carriera artistica dei nostri, un album che ripercorre le tappe fondamentali della storia discografica del combo sardo in questione, sempre proteso verso un classic metal di stampo prettamente old style, impreziosito dalla prestazione maiuscola di una band in pieno stato di grazia, con il nuovo chitarrista Jimmy Carboni artefice di una prova sui generis, degnamente supportato da una sezione ritmica pulsante ed un Tony Deriu in pieno stato di grazia.
Una scaletta live che sostanzialmente spazia in lungo ed in largo nell'arco di una carriera spesa per lo più a promulgare il verbo della sacra fiamma dell'heavy metal, con brani che arrivano sia dal nuovo “Another day”, la spumeggiante title track, e la micidiale “Land of pain” su tutte, consunte ai vecchi cavalli di battaglia, sciorinati con naturalezza e disinvoltura come nel caso dell'ottima “Submission” , dell'auto celebrativa “Rod Sacred”, oppure l'altrettanto valida “Try to understand” devota anima e cuore al sabba nero per antonomasia.
Detto che l'album esce in doppio formato cd/DVD, splendide in questo caso le immagini nitide di questa versione, e che la tiratura è di 300 copie, non mi rimane che encomiare pubblicazioni discografiche come questa che ci restituiscono intatte le qualità attitudinali di una formazione veramente mai doma.
Immortali!!!
Voto: 85/100
Beppe "HM" Diana

Anno di pubblicazione: 2025
Genere: Heavy Metal
Etichetta: Metal Zone records

Line up:
Tony Deriu - vocals
Jimmy Carboni - guitars
Franco Onnis - bass
Ricky Sedda - drums

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