Ennesima interessante realtà di una scena che sembra non voler finire di stupirci, quello che si cela dietro ai neozelandesi Fallen Order, e il classico trascorso artistico di estenuanti prove in cantina e produzioni amatoriali, con una formazione che, oggi, si presenta al traguardo del debutto ufficiale, raccogliendo nella propria line up ufficiale, musicisti alla prima vera esperienza assoluta, fatta eccezione per il chitarrista Kieran Gallagher, e li unisce sotto un’unica bandiera che sventola fiera e sprezzante, proprio come l’heavy metal tradizionale di cui si rendono portabandiera.
Cinque brani per questo “The Ages of Kings”, edito in forma privata, ma da poco ristampato dalla sempre attenta Stormspell Records, che cercano in qualche modo di mediare una certa irruenza tipica del metallo rovente di natura albionica, quello di Maiden, Judas e Blitzkrieg per intenderci, con le tipiche scansioni melodiche di una corrente più moderna, che vede come numi tutelari formazioni del calibro di White Wizzard, Cauldron e primi Skull Fist, per un risultato finale di sicuro gradimento.
Brani dalle atmosfere ricche di fascino arcano, il caso della title track, ben si amalgamano ad episodi più risoluti e cruenti, che puntano gran parte del proprio gioco forza, attorno a chitarre armonizzate e a chorus pregni di pathos, il caso della persuasiva “Stand Togheter”, che da sole valgono il prezzo del biglietto.
I presupposti per un grande album di debutto ci sono tutti, la band dovrebbe soprattutto imparare ad essere più sintetica, anche perchè, in più occasioni, si sente che manca quell’incisività e quel mordente, che avrebbero permesso ai nostri il definitivo salto di qualità.
Speriamo bene…….
Beppe "HM" Diana
Genere: Heavy Metal
Etichetta: StormSpell Records
Anno di pubblicazione: 2014
Line up:
Hamish Murray - vocals
Kieran Gallagher guitars
Ben Jays - guitars
Tooley - bass
Nikki Terror - drums
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