(Cruz del sur Records)
Indomabili Hammer King formazione teutonica che torna a farsi sentire a dodici mesi esatti dal precedente debutto sulla lunga distanza, e lo fa con una nuova raccolta di audaci composizioni che riescono ad alternare, con intelligenza, rimandi classici, ed aperture melodiche, arrivando a bilanciare potenza, perseveranza ed un certo appeal epico, il tutto sottolineato da una produzione speculare che, in seconda battuta, innalza ancor di più le qualità peculiari di un unsamble che si inerpica in un estenuante escursus sonoro, che guarda in maniera intensa tanto alla scena teutonica che a quella più prettamente inglese degli ’80ies.Ottimi fraseggi di chitarra ed una sezione ritmica solida e quadrata, a supporto di un vocalist che, da solo, rappresenta il vero ago della bilancia all’interno dei quattordici nuovi episodi che denotano una certa propensione artistica, come nel caso della straripante “For God and the King” e dell’altrettanto tenace “Kingbrother ”, entrambe contaminate da soluzioni vicine ad una concezione power metal di fondo, dell’ipotetico cavallo di battaglia “King Is Rising ”, granitico mid tempo che mette in evidenza le enormi potenzialità heavy and loud dei quattro.
Continuate così!!!
(Beppe Diana)
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