Gli Ascalon sono una nuova band inglese relativamente giovane che suona Classic Metal come nella migliore delle tradizioni albioniche degli anni ottanta.
Nonostante la loro giovane età, sono in giro da qualche tempo ed hanno pubblicato un ottimo demo ed uno split uscito per l'etichetta No Remorse records, la stessa label per la quale i nostri hanno rilasciato il loro "Reflection", una sorta di compendio disocgrafico che contiene tutte le registrazioni che la band ha pubblicato da quando sono assieme.
Ho avuto il piacere di parlare con il chitarrista Chris Marsh di questa nuova release ufficiale e di altre cose interessanti.
Intervista raccolta da: Beppe Diana
Ciao Alex, prima di tutto grazie per la tua disponibilità, vorrei iniziare a chiederti cosa significa veramente Ascalon il vostro monicker...
Ciao ragazzo, Ascalon è la spada di San Giorgio protettore dell'Inghilterra, la nostra nazione, abbiamo pensato che il nome si sposasse molto bene con il tipo di musica che la band propone, ovvero un heavy metal di taglio tradizionale, e lo abbiamo.
Quindi non ha niente a che vedere con la tradizione israelita?
Oh my god, credo tu ti riferisca al trafiletto che è presente sulla nostra pagina di Metal-Archives, vero? Comunque no, l'unico riferimento è quello che ti ho appena citato.
Come band siete attivi già da qualche tempo. Quando avete deciso di mettere insieme la formazione e come sono trascorsi i vostri primi anni come band?
Abbiamo iniziato alcuni anni fa, è vero, penso che fosse la fine del 2011. I primi anni non sono stati certo piacevoli come gli ultimi, abbiamo avuto diverse esperienze di apprendimento sia come band che come musicisti. Abbiamo mantenuto la stessa line up fin dall'inizio, cosa che oggi è piuttosto rara. Questo significa che siamo abbastanza affiatati ed uniti, sappiamo quali sono i nostri pregi, ma anche quali sono i nostri difetti!
Doddiamo intendere "Reflection" come un album vero e proprio o come un ep? In che modo siete arrivati al deal che vi lega alla No Remorse?
Il nostro è un EP, non un album. Questo quesito confonde molte persone a causa di alcuni "errori" nella pubblicità uscita prima della sua pubblicazione ufficiale.
Avevamo dei contatti con la No Remorse da alcuni anni e, quando l'Ep era pronto, ci è stato molto spontaneo contattare loro per la pubblicazione. Adesso ci hanno preso sotto le loro ali protettrici ed hanno soddisfatto le nostre esigenti richieste mostrandosi anche ammirevoli sotto ogni aspetto.
Quando avete iniziato a lavorare al mini di debutto, puoi darci qualche dettaglio sui brani che fanno parte della track list finale del disco? Tutti i brani registrati sono finiti nel nuovo album?
Beh, se la memoria non mi inganna, prima della registrazione avevamo già due brani completi, ovvero "Red Leather" e "Speed Daze". "Reflections", "Outlaw's Hymn" e "The Enforcer" sono stati scritti poco prima della pubblicazione del nostro ep e credo siano alcuni dei migliori brani mai composti dalla band.
In termini di significato intrinseco dei brani, preferiamo di gran lunga scrivere su tematiche che richiamino la vita reale, con i quali gli ascoltatori si possono relazionare, piuttosto che scrivere brani di fantasy pura. I temi affrontati sono molto diversi fra loro, prendi ad esempio “Red Leather” che tratta l'argomento del desiderio, oppure “Reflection” che scava un poco più in profondità ed affronta il tema della propria mortalità.
Ad ogni modo non mi piace molto esprimermi sui nostri brani, anche perchè i nostri ascoltatori trovano significati ed emozioni diverse in ogni brano, e questo mi fa capire che quello che facciamo piace.
Si, tutto quello che abbiamo registrato da quando abbiamo iniziato come band è sulla versione del CD.
Quanto è importante l'utilizzo della tecnologia per una band come tua legata al suono classico come la vostra?
La tecnologia offre i suoi lati positivi e negativi. Cose come i social media indubbiamente aiutano a far circolare il nostro nome, ma questo è anche irritante!
Mi piacerebbe molto poter fare le cose come in passato quando le persone si scambiavano i nastri e le informazioni su quali erano le band migliori e quali meno, ma nessuno conoscerebbe il nostro nome se avessimo tentato questo approccio nel 2017.
Come sono le cose in campo prettamente underground a Manchester per la musica Heavy Metal?
Se stai parlando di vero Heavy Metal, allora la situazione è quasi inesistente, haha. Nell'area circostante alla nostra ci sono gli Eliminator che stanno producendo grande musica da diversi anni, ma a parte noi e loro non c'è niente, o quasi.
Ci sono buone bande sul versante più estremo, cose come Aggressive, Perfector, Exxxekutioner e Insurgency, ma non Heavy Metal nel senso classico.
Anche se sei piuttosto giovane, hai seguito l'evolversi della scena negli ultimi anni? Sembra che nel metal le formazioni underground siano il nuovo mainstream, con molte reunion e pubblicazioni di demo ed album di formazioni che, negli anni ottanta, erano passati inosservati. Cosa pensi e quali sono le tue opinioni?
Ovvio che seguo la scena, quando suoni in una band minore che fa parte di un giro limitato come la mia, è impossibile non farlo. Ci sono alcune nuove formazioni, interessanti se vogliamo, ma se devo dirti la verità, la maggior parte di queste non mi piace perchè a livello tecnico sono poca cosa.
Sì, sono d'accordo con te, la quantità di reunion e successive pubblicazioni è assolutamente ridicola.
Il problema è che non esiste alcun controllo sulla qualità effettiva dei “prodotti”.
Ho visto alcune reunion che sono state fantastiche, quelle band hanno veramente dimostrato con i fatti di essere assolutamente valide ancora oggi, altre band invece mi hanno lasciato piuttosto perplesso.
Gli Ascalon potrebbero separarsi quest'anno per riformarsi di nuovo nel 2018, ed ottenere più visibilità e concerti, haha!
A tal uopo, come vedi tutte le etichette metal e l'industria discografica in generale?
Ci sono alcune piccole etichette che si prodigano bene per le band che non possono permettersi di pubblicare le proprie registrazioni.
Mentre conosco alcune label che stanno puntando forte sull'heavy metal, sborsando anche molto denaro, solo perchè abbagliate dal successo del genere. Ecco, credo che queste saranno le stesse che, fra qualche mese, lasceranno molte formazioni appiedate solo perchè il genere non vende più.
Penso che per voi avere la possibilità di suonare di supporto ad una grande band come gli Armored Saint sia stata una grande opportunità, quali sono gli altri momenti memorabili dei tuoi spettacoli dal vivo fino a questo momento?
Sì, siamo stati davvero felici per quell'occasione che abbiamo colto al volo! L'apertura per i Satan è stato un altro grande colpo, qualcosa che non avremmo mai pensato sarebbe potuto accadere quando abbiamo iniziato.
Abbiamo suonato all'estero per la prima volta l'anno scorso al Metal Brew che è stato anche un avvenimento memorabile che ci ha fatto capire qual'è la differenza del suonare in un contesto diverso del pub sotto casa.
In quel concerto i Venom Inc. sono stati gli headliner, sono una delle band più incredibili dal vivo.
So che nel mese di ottobre farete parte della manifestazione “Grimm in Nord”, una sorta di metal festival in onore di Steve Grimmett, cosa ti aspetti da questo evento e.... qual'è il tuo pensiero sulla situazione di Steve?
Sinceramente non so cosa aspettarmi! Speriamo che ci sia un sacco di gente che alza il culo da casa e viene a vedere noi e tutte le altre band che sono coinvolte nel progetto.
Siamo felici solo per avere la possibilità di dare il nostro contributo alla causa di Steve.
La sua storia e la situazione nella quale si è venuto a trovare è stata davvero sorprendente, penso deve essere stato orribile per lui e la sua compagna.
Lui ha gestito tutta la situazione veramente nel migliore dei modi, con il giusto spirito, altri credo si sarebbero abbattuti, ma lui no, lui è Steve Grimmett.
Come dicevamo, come band siete solo al principio e spero che suonerete la musica che amate per molti anni ancora. Cosa dovremmo aspettarci dagli Ascalon in futuro?
Stiamo lavorando ad un album in questo momento e vogliamo che sia pubblicato al più presto. Oltre a questo continueremo a suonare concerti e ad ascoltare gli Accept.
Grazie per averci dedicato il tuo tempo e grazie a tutti coloro che ci hanno sostenuto in qualche modo o nell'altro da quando abbiamo iniziato.
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